Il 25 ottobre il premier Giuseppe Conte, in una delle sue solenni conferenze stampa serali, aveva rassicurato i cittadini: "Chiudiamo ora per salvare il Natale". Non solo non abbiamo salvato il Natale (passato in lockdown), ma adesso, con il nuovo Dpcm in vigore da oggi, l'Italia torna ad essere divisa in zone colorate fino al 5 marzo. Ben 12 regioni sono in zona arancione e 3 (Lombardia, provincia di Bolzano e Sicilia) addirittura in zona rossa, in base a criteri cambiati per renderli più restrittivi. Ma la pazienza è ormai poca: la Lombardia protesta, Bergamo annuncia la sua disobbedienza civile, i cittadini sono esasperati dai continui divieti e dalle promesse disattese. Mentre il governo pensa solo a conservare il potere, messo in crisi dalla sfida di Renzi.
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